Anziani ed Estate: alcuni consigli per sopportare al meglio il caldo

Con l’arrivo della bella stagione arriva anche il caldo e i rischi derivati da esso. Di certo gli anziani, soprattutto le persone sopra i 75 anni, sono identificati come i soggetti più fragili nei confronti del caldo estremo, in maniera particolare quelli affetti da una malattia cardiaca o demenza, da malattia polmonare o Parkinson, piaghe da decubito.

Quali sono i pericoli più frequenti?

Disidratazione e polmoniti estive sono le patologie che più spesso colpiscono gli anziani in questo periodo. In particolare è importante ricordarsi di sollecitare l'idratazione più volte durante la giornata. Con l'avanzare dell'età è probabile che gli anziani si "dimenticano" di bere. E' ben indicato variare con bevande alternative come thè o succhi diluiti, e alimenti ricchi di acqua come anguria o melone.

La polmonite estiva è un rischio concreto in questa stagione. E' causata dallo sbalzo di temperatura che l'anziano sperimenta nel passaggio dagli ambienti chiusi con aria condizionata all'esterno. Attenzione quindi alla temperatura impostata nel condizionatore, non deve mai essere troppo bassa.

Le regole da seguire per far vivere una buona estate ad un anziano

  • Restare in casa nelle ore più calde, indicativamente dalle 12 alle 17. Una volta fuori durante il giorno, non esporsi troppo alla luce diretta, tenere la testa ben riparata e non restare a lungo dentro veicoli fermi sotto il sole.
  • Idratarsi con cura bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, per ristabilire un buon livello di sali minerali: l’aumento della sudorazione causa infatti una maggiore perdita di queste importanti sostanze.
  • Seguire una dieta equilibrata, che deve contemplare frutta, verdura e pasta. Non consumare cibi troppo grassi o piccanti, bevande zuccherate, gassate, alcoliche e limitare l’assunzione di sostanze potenzialmente irritanti come tè o caffè.
  • Privilegiare un abbigliamento leggero, in fibre naturali, possibilmente non aderente e di colore chiaro: questo favorisce il passaggio dell’aria.
  • Continuare a seguire le terapie mediche e rivolgersi sempre al medico prima di apportare qualsiasi modifica alle proprie cure.
  • Fare attenzione al ricambio dell’aria in casa: arieggiare utilizzando un ventilatore e senza esporsi alla ventilazione diretta.
CONDIVIDI SUI SOCIAL